come togliere la ruggine

Come togliere la ruggine ed altre ossidazioni dai metalli 

Come si sa, la maggior parte dei metalli sono suscettibili all’ossigeno contenuto nell’aria. In particolare, poi, se l’ambiente è umido viene a formarsi la ruggine, per una reazione chimica tra ossigeno ed umidità che viene comunemente detta ossidazione.

La ruggine è formata da ossidi che, come ben sapete, rovinano di molto l’aspetto di oggetti metallici e nei casi più gravi può arrivare persino ad indebolire la struttura e la resistenza meccanica del metallo. La più comune tra le “patologie” dei metalli, è la ruggine del ferro.

Inoltre, è bene specificare che in certi metalli, l’ossidazione si ferma in superficie, creando una sorta di “pellicola protettiva” mentre in altri metalli, tra cui il ferro, il processo di ossidazione può continuare andando anche più in profondità.

come togliere la ruggine

La ruggine può compromettere l'uso di un determinato materiale

Come rimuovere la ruggine dai vari metalli

In generale, un operazione di pulizia molto efficace, è data dall’uso di abrasivi.

L’uso di abrasivi, come la carta abrasiva, è sì efficace, però possono provocare una sorta di incisione più o meno superficiale sui metalli da ripulire e alla lunga è meglio non insistere più di tanto.

Per intervenire più a fondo senza rischiare di rovinare il metallo, è meglio usare specifiche sostanze chimiche.

Come l’ossidazione dai metalli

Ecco come utilizzare nel dettaglio le sostanze chimiche sui vari metalli:

  • L’ALLUMINIO: si può suddividere in due sottocategorie, ovvero l’alluminio usato per alimenti e l’alluminio destinato ad altri usi.
  1. Nel caso di alluminio usato per alimenti, come ad esempio il pentolame, visto il suo uso frequente è rarissimo che il materiale si ricopra di ruggine o che si ossidi, quindi in questo caso basta una pulizia normale con acqua e sapone e si finisce poi con una bella risciacquata.
  2. Per l’alluminio usato in altri ambiti, si può ripulire con una pezzuola intrisa di ammoniaca, ed è buona regola ricordarsi di usare guanti ed è meglio tenere la finestra aperta per evitare esalazioni spiacevoli. Dopo aver ripulito questi oggetti, si possono lucidare con una soluzione al 10% di cloruro ammoniaco in acqua distillata.
  • IL FERRO: contro la ruggine del ferro esistono molti preparati in commercio da usare con una certa frequenza, onde evitare che la ruggine si ripresenti di nuovo. Il metodo classico per rimuovere la ruggine dal ferro consiste nel bagnare o immergere il materiale in una soluzione di cloruro stannoso diluito all’8% in acqua calda, lasciare passare un pò di tempo, ripulire via i residui di ruggine rimanenti aiutandosi con un pennello e usare dell’ammoniaca per fermare l’azione del cloruro stannoso. Completare il lavoro di ripulitura risciacquando e asciugando il materiale. In commercio sono presenti, tuttavia, delle vernici speciali a smalto antiruggine che possono essere utilizzate direttamente sulla ruggine e che una volta applicate hanno gia’ un aspetto finito.
come rimuovere la ruggine

Come rimuovere la ruggine dagli attrezzi di lavoro

  • L’ARGENTO: se l’oggetto è sfregabile, fare un composto di bianco di Spagna 60%, cremor tartaro 25% e borato sodico 15%, aggiungere acqua e sfregare l’oggetto con un panno. Nel caso in cui l’oggetto non sia strofinabile, farlo bollire in una soluzione di iposolfito di sodio.
  • IL RAME: di solito si ripulisce con una soluzione a secco di acido tartarico e tripolo, con i componenti divisi in parti uguali.
  • L’OTTONE: il materiale più semplice da ripulire, infatti basta un panno con un pò di aceto per renderli di nuovo splendenti, e funziona anche su materiali in ottone che tendono ad annerirsi, come ad esempio i bruciatori del gas.

Ecco spiegato come fare a pulire vari metalli in modo semplice e rimuovere la ruggine in modo efficace.

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